Il passaporto è un documento sia di viaggio che di riconoscimento rilasciato:
- in Italia dalle Questure;
- all’estero dalle Rappresentanze diplomatico-consolari.
L’Ambasciata d’Italia a Tashkent rilascia passaporti elettronici ordinari a formato unico a 48 pagine. La vigente normativa sui passaporti non consente né il rinnovo né l’aggiunta di pagine al libretto di viaggio.
Il passaporto è valido per tutti i Paesi i cui Governi sono riconosciuti dal Governo italiano e, a domanda dell’interessato, può essere reso valido per i Paesi i cui Governi non sono riconosciuti mediante l’indicazione delle località di destinazione (art. 2 della legge1185/67).
Nel ricordare che il possesso del passaporto è quindi requisito essenziale per l’ingresso nella maggior parte dei Paesi extraeuropei, incluso l’Uzbekistan, prima di intraprendere un viaggio si raccomanda una attenta consultazione del sito web www.viaggiaresicuri.it dove sarà possibile consultare, per ogni singolo Stato di destinazione, le informazioni aggiornate sul/i documento/i di viaggio richiesto/i per l’ingresso nel Paese e su eventuali restrizioni e/o requisiti specifici.
Per l’iter di rilascio del passaporto si rimanda al link ufficiale del ministero degli esteri e della polizia di stato.
Anche nel caso si intenda richiedere un nuovo libretto a causa dell’esaurimento delle pagine per i visti, la procedura da seguire è la stessa prevista per il rilascio del passaporto ordinario.
Furto o smarrimento del passaporto all’estero
Qualora il cittadino italiano si trovi in una situazione di emergenza (ad esempio un turista in transito che deve partire tempestivamente e ha perso o è stato derubato del proprio passaporto) e non si faccia in tempo ad esperire la necessaria istruttoria per l’emissione di un nuovo passaporto, la Rappresentanza consolare rilascia un documento di viaggio provvisorio, chiamato anche E.T.D. (Emergency Travel Document), con validità per il solo viaggio di rientro in Italia, nel Paese di stabile residenza all’estero o, in casi eccezionali, per una diversa destinazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella sezione “Documento di viaggio provvisorio”.
Restituzione passaporti rinvenuti all’estero e restituiti agli uffici consolari italiani
Si rende noto all’utenza che i passaporti oggetto di furto o smarrimento all’estero e successivamente rinvenuti da parte delle locali Autorità, vengono restituiti all’Ufficio consolare nella cui circoscrizione è avvenuto il furto o lo smarrimento.
Si invitano pertanto coloro che abbiano recentemente subito all’estero un furto/smarrimento e vogliano verificare se i propri passaporti siano stati rinvenuti, a contattare l’Ufficio consolare territorialmente competente per ulteriori informazioni in merito.
Si segnala che l’eventuale ritiro del passaporto potrà avvenire secondo le seguenti modalità:
- ritiro diretto presso l’Ufficio consolare;
- invio per posta, con spese di spedizione a carico del richiedente.
Si ricorda che trascorso il periodo massimo di un anno di giacenza presso l’Ufficio consolare, a decorrere dalla data in cui le Autorità locali restituiscono i passaporti rubati o smarriti, senza che i documenti siano stati reclamati dai legittimi proprietari, si procederà alla loro distruzione senza ulteriori comunicazioni.